“Dall’ingresso a Gerusalemme alla morte sulla croce”
parole e musica
La polifonia che racconta il sacro evocando le immagini dell’ingresso a Gerusalemme, del processo, del Calvario, di Maria ai piedi della croce, della grande pena della Madre del Figlio di Dio che è Madre di tutti i figli.
La polifonia che si alterna alla lettura di passi di ieri e di oggi e invita all’ascolto, alla meditazione, alla contemplazione della salvezza che attraverso il sacrificio ci viene dalla Pasqua.
Dal 10 al 13 maggio 2018, il Complesso Vocale di Nuoro sarà coro laboratorio nella Masterclass sulla pratica del basso continuo tenuta dal docente Franco Pavan, organizzata con l’Ente Musicale di Nuoro e aperta a musicisti, anche non professionisti e in formazione, studenti di conservatori, licei musicali, scuole di musica.
Tutte le informazioni e le quote di iscrizione e partecipazione sono disponibili anche su www.entemusicalenuoro.it.
Secondo appuntamento per il primo Nuoro Baroque Festival organizzato dall’Ente Musicale di Nuoro. A conclusione della masterclass sulla prassi del basso continuo, diretta dal Maestro Franco Pavan, e con il Complesso Vocale di Nuoro, diretto da Franca Floris, che si terrà a Nuoro dal 10 al 13 maggio. Il concerto vede protagonisti, oltre a Franco Pavan e al Complesso Vocale di Nuoro, i musicisti che avranno partecipato alla masterclass. Il programma prevede alcuni dei brani più noti della grandissima produzione di Claudio Monteverdi.
Partendo da una frase del ”West-östlicher Divan” (il Divano orientale-occidentale) di J.W.v.Goethe che ritroveremo in ”Horizontale Verschiebungen” di F.Resch, una proposta di ascolto di brani della letteratura corale contemporanea: autori tra i più incisivi e apprezzati del panorama internazionale fortemente impegnati non solo nella ricerca ”senza con
Per una festa della musica che sia festa delle voci, degli spazi che risuonano di queste voci sempre in movimento, in divenire, nella costante ricerca del nuovo, senza confini” in ambito compositivo ma anche nella oculata scelta dei testi, determinanti e mai secondari, dai quali scaturiscono nuove sonorità che, anche quando richiamano al passato possiedono sempre nuovi e interessanti proposte compositive ed esecutive che li accomuna.
Nello scambio reciproco, continuo e mai scontato della musica al servizio della parola e della parola al servizio della musica.
Compositori di oggi accomunati dalla passione per la scrittura corale e dal rispetto dovuto alla voce e allo strumento ”coro” che manifestano nelle loro opere.
Anche quest’anno siamo onorati di partecipare al prestigioso Festival internazionale di musiche polifoniche Voci d’Europa, che quest’anno raggiunge la sua XXXV edizione.
Eseguiremo un programma il cui tema portante è “Orient Und Okzined: senza confini“.
Il concerto conclusivo al termine del convegno promosso dal Club Alpino Italiano sul tema della Musica corale di ispirazione popolare nell’arco alpino e in Sardegna e organizzato dal Coro di Nuoro e dal suo direttore Francesco Mele.
La serata vedrà esibirsi il Coro della SOSAT di Trento diretto da Roberto Garniga, il Complesso Vocale di Nuoro e, naturalmente, il Coro di Nuoro diretto da Francesco Mele.