Il coro di voci bianche “Pietro Borrotzu” dell’istituto comprensivo n. 2 di Nuoro si appresta a partecipare al festival concorso per cori scolastici di Verona del 16 maggio.
In vista del viaggio, terrà un concerto il cui programma prevede l’esibizione del coro di voci bianche diretto da Franca Floris e nel quale saranno ospiti anche il Complesso vocale di Nuoro e il Coro Ortobene.
Anche quest’anno il Coro Polifonico Algherese propone l’Estudi polifònic, evento culturale internazionale che di anno in anno coinvolge corali e interpreti strumentali italiani e esteri.
Quest’anno Estudi, giunto alla sua diciannovesima edizione, si intitola “Percorsi polifonici tra sacro e profano”.
Dopo aver organizzato già due eventi nel mese di Luglio, proporrà due ulteriori date nel mese di Settembre in concomitanza con l’inizio dei festeggiamenti del Santo Patrono.
Il primo concerto che si terrà venerdì 25 settembre alle 20:30 nella Parrocchia Madonna del S. Rosario, vedrà esibirsi il Coro delle Voci Bianche del Coro Polifonico Algherese diretto da Gabriella Mura, e il Coro Polifonico Algherese diretto da Ugo Spanu.
Il secondo concerto, che si terrà sabato 26 settembre alle 20:30 nella Cattedrale di Santa Maria vedrà protagonisti il coro Lolek Vocal Ensemble diretto da Barbara Agnello, il Coro Polifonico “Francesco d’Assisi” diretto da Ciro Cau, il Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni e il Complesso Vocale di Nuoro diretto da Franca Floris.
L’appuntamento contribuisce alla diffusione del repertorio musicale sacro e profano del coro, oltre alla valorizzazione della lingua catalana.
Tutto questo ovviamente nella suggestiva e magica città di Alghero! Vi aspettiamo numerosi!
Francesco Bianco, organo
Fabio Mureddu, violoncello
Direttore Franca Floris
Bach e Mendelssohn, due nomi in coppia, legati per sempre. Dalle vicende della Bach renaissance, formalmente inaugurata a Lipsia l’11 marzo del 1829 con la storica esecuzione della Passione secondo Matteo riesumata per la prima volta dopo la morte del Thomaskantor, e dai numerosi echi musicali che ne sono conseguiti.
Due musicisti così lontani ma così vicini… che il Complesso Vocale di Nuoro ci presenta attingendo a bellissime pagine dell’opera corale di Mendelssohn a fronte del mottetto forse più noto della raccolta bachiana, Jesu meine freude.
Felix Mendelssohn (1809-1847), Tre mottetti (Op. 39)
Mottetti per soli*, coro femminile e organoVeni Domine, Laudate pueri, Surrexit pastor bonus
(*) Maria Ganga, Michela Murru, Carmela Podda, Paola Sotgiu
Felix Mendelssohn (1809-1847), Vespergesang (Op.12)
Per soli, coro maschile e violoncelloAdspice Domine, Aperi oculos tuos, Qui regis Israel, Aperi oculos tuos, O lux beata
Felix Mendelssohn (1809-1847), Beati mortui (Op.115 n.1)
Mottetto per coro virile
Johann Sebastian Bach (1685-1750), Jesu, meine freude (BWV 227)
Mottetto per coro a cinque voci
Concerto nell’ambito della III rassegna Gli Omaggi organizzata dall’Associazione Studium Canticum
“…perché se potuto aveste veder tutto, mestier non era parturir Maria…”
D.Alighieri (Purgatorio canto III)
COMPLESSO VOCALE DI NUORO
CONCERTO DI NATALE
Antifona Gregoriana “Ave Maria” voci femminili
Antifona gregoriana “Gloriosa praedicentur de te” voci maschili
T.L.Da Victoria (1548-1611) “Ave Maria” doppio coro a 8
Antifona Gregoriana “Ave Maris Stella” voci maschili
J.Busto (1949) “Ave Maris Stella” per soprano solo e coro misto a 5
F.X.Biebl (1906-2001) “Ave Maria”(Angelus Domini) doppio coro maschile a 7
L’Attesa
Antifona Gregoriana “Rorate coeli desuper” voci maschili
Z.Kodaly (1882-1967) “Veni,veni Emmanuel” per coro misto a 4
La Nascita
Antifona Gregoriana “Dominus dixit ad me” voci maschili
M.Da Rold (1976) “Puer natus est nobis” voci femminili
Il coro si dispone sulla gradinata con il quartetto davanti
M.Praetorius(1571-1621) “Es ist ein Ros’ entsprungen “ coro misto a 4
M.Praetorius /Sandstrom “Es ist ein Ros’entsprungen”
S.Sametz (1954) “Noel” coro maschile a4
J.Elberdin (1976) “Cantate Domino” coro misto a 6
Il Mistero
T.L.Da Victoria (1548-1611) “O magnum mysterium” coro misto a 4
J.Busto (1949) “O magnum mysterium” coro misto
J.Tavener (1944-2013) “The Lamb” coro misto a 4
E.Whitacre (1970) “Lux aurumque” coro misto a 8
Dalle “Piae Cantiones” “Gaudete” coro misto
Villancico natalizio “Riu, riu, ciu” coro misto
J.Busto(1949) “Duermete nino” coro misto
Popolare catalano “El noi de la mare” coro misto
Popolare irlandese “The Holly and the ivy”
Popolare tedesco “Maria durch ein Dornwald ging”
Popolare irlandese “The Holly and ivy girl”
Popolare gallese “Deck the hall” per coro misto
Popolare inglese “God rest you merry, gentleman” per coro misto
Popolare gallese “We wish you a merry Christmas” per coro misto
F.Gruber (1787-1863) “Stille Nacht” per coro misto
“…perché se potuto aveste veder tutto, mestier non era parturir Maria…”
D.Alighieri (Purgatorio canto III)
COMPLESSO VOCALE DI NUORO
CONCERTO DI NATALE
In occasione della Celebrazione Regionale della Giornata dell’Unità d’Italia e del 70° della Repubblica, il Complesso Vocale di Nuoro, insieme con l’Ente Musicale di Nuoro quale produttore, presenta il Requiem in tempore belli, scritto dal compositore Mauro Zuccante per ricordare in musica la “Brigata Sassari” e tutti i soldati sardi caduti durante il primo conflitto mondiale.
Concepito per essere un omaggio alla memoria, alle gesta e al sacrificio dei combattenti, il Requiem rappresenta il nucleo di un progetto che pone l’accento sul gemellaggio fra diverse culture (quelle del Triveneto e quella sarda), ricordando i luoghi in cui si è combattuto e dove sono sepolti gli eroi della Sardegna.
Sardo è il coro, veneto Mauro Zuccante, tra i più apprezzati ed eseguiti compositori di musica corale del panorama internazionale.
Quella tra l’autore del Requiem e il Complesso Vocale di Nuoro è un’amicizia di lunga data che si rafforza in occasione del centenario della Grande Guerra: l’opera oggetto di interesse infatti è scritta apposta per essere eseguita dal Complesso Vocale di Nuoro che ha recentemente festeggiato i suoi trent’anni di attività tenendo fede all’impegno di cantare la musica del passato ma anche di proporre al pubblico nuove composizioni nelle quali la Sardegna sia protagonista.
Così era già avvenuto e con grande successo nel 2008 quando, da una collaborazione tra il coro, l’Ente musicale di Nuoro e il prestigioso MAN (Museo di arte contemporanea del nuorese) nasceva la composizione MAN ist gefordert, commissionata al compositore altoatesino Felix Resch ed eseguita all’interno dell’antico palazzo che ospita il MAN a Nuoro.
Oggi la straordinaria creatività del Maestro Zuccante, raffinato conoscitore della storia e dei territori nei quali la Grande Guerra si è combattuta, ha prodotto il Requiem in tempore belli: composizione di dodici brani agile e affascinante per coro a voci miste, pianoforte e una ricca scelta di percussioni.
La prima del Requiem in tempore belli per coro, percussioni e pianoforte si terrà a Nuoro presso il teatro Eliseo e alla presenza dell’autore, il 19/03/2016.
Interpreti:
Complesso Vocale di Nuoro – coro
Andrea Ivaldi – pianoforte
Luca Piana e Andrea Bini – percussioni
Direttore dell’esecuzione Franca Floris.
Oltre al ricordo dei nostri soldati che hanno combattuto durante la prima guerra mondiale, il pensiero del CVN e dell’Ente Musicale di Nuoro, va al soprano nuorese Antonietta Chironi, fondatrice sia dell’Ente Musicale che della Scuola Civica di Nuoro a lei intitolata e della quale ricorre quest’anno il ventesimo anniversario della sua prematura morte.
Andrea Ivaldi è nato a Genova e ha compiuto gli studi musicali a Sassari perfezionandosi successivamente a Genova con la pianista Martha Del Vecchio.
All’attività pianistica in veste di solista, anche con orchestra, affianca da sempre la musica da camera e la direzione di orchestra. Come pianista è stato premiato in concorsi internazionali, e ha tenuto concerti in Brasile, Argentina, Canada, Cina, Sudafrica, Australia, e numerosi paesi europei. Ha effettuato registrazioni televisive con il famoso soprano Renata Scotto.
Come direttore, si dedica prevalentemente al repertorio contemporaneo, approfondito sotto la guida del compositore e direttore milanese Sandro Gorli. Per la rassegna Novurgia ha diretto a Milano il “Pierrot Lunaire” di Schoenberg, con il soprano Luisa Castellani e il “Divertimento Ensemble”, una delle formazioni italiane di maggior prestigio per il repertorio contemporaneo.
Nel 2007 ha diretto, in contemporanea alla proiezione, la versione integrale delle musiche di Shostakovich per il film di Trauberg “La Nuova Babilonia”. Ha diretto la prima esecuzione in Sardegna di “Le marteau sans maître” di Boulez, una delle più ardue e significative partiture della seconda metà del XX secolo. Alla guida dell’Ensemble Novecento di Sassari ha eseguito “Varietè” e “Mare Nostrum” del compositore argentino Mauricio Kagel.
Nel 2011, nell’ambito della rassegna “I grandi interpreti della musica classica”, ha diretto un programma dedicato a musiche di Mahler e Peter Maxwell Davies di cui ha proposto “Fantasy and two Pavans” e “Eight songs for a mad king”; brani riproposti alla presenza dello stesso compositore nel corso dell’Amiata Piano Festival nell’agosto 2012, in un concerto registrato dall’emittente nazionale Radio Tre. Nel 2013, sempre per la rassegna “I Grandi interpreti della musica classica” ha diretto Pierrot Lunaire e Façade (di W. Walton) con la cantante e attrice Sonia Bergamasco. Nell’estate dello stesso anno ha tenuto una masterclass sulla musica del Novecento per ensemble e una serie di concerti in Argentina, alla guida dell’Ensemble Bracelet di Buenos Aires.
Ha diretto le prime esecuzioni assolute di opere dei compositori Antonio Doro (…di bandiere di occhi, di cuori.., Roma 2001; Attitidu Requiem, Sassari 2003), Davide Pitis (E non chiedere nulla, Udine 2000) e Luca Sirigu (Cycle B-Z, Sassari 2004).
Nell’ambito della letteratura musicale per ragazzi, ha diretto le operine Brundibar di Hans Krasa e Cinderella di Peter Maxwell Davies, prodotte in collaborazione fra l’istituto Comprensivo n. 2 “Borrotzu” di Nuoro e la Scuola Civica di musica della stessa città.
E’ docente di Pianoforte presso il Conservatorio di Sassari e Direttore Artistico della Scuola Civica di Nuoro.
Andrea Bini, musicista nato a Sassari, dopo aver lavorato nel teatro della sua città occupandosi di opera lirica e sinfonica, si dedica principalmente alla musica del novecento e in particolare alla musica contemporanea. Ha eseguito oltre cinquanta prime esecuzione assolute, molte delle quali in duo con la pianista Francesca Deriu, collaborando con i compositori F. Oppo, K. Tsepkolenko, H. Goebbels, M. Stockhausen, J. Villa Rojo, E. Morricone, F. Razzi, A. Doro, D. Maggi, Y. Oba, L. Garau, M. Bortolotti etc, suonando in festival e stagioni concertistiche in Italia e all’estero (Finlandia, Germania, Olanda, Francia, Ucraina, Messico, Milano, Palermo, Padova, Venezia, Capua, Catania, Assisi, L’Aquila, Cagliari etc…
Luca Piana, ha conseguito il diploma in Percussioni presso il Conservatorio Musicale “Luigi Canepa” di Sassari, sotto la guida del Mo Roberto Pellegrini e il diploma in Jazz presso lo stesso Conservatorio Musicale “Luigi Canepa”.
Per diversi anni ha svolto attività concertistica in qualità di percussionista-timpanista presso Enti Lirici quali il Teatro “La Fenice” di Venezia, l’Ente Lirico di Cagliari, l’Ente Concerti di Sassari.
Ha partecipato come solista percussionista e in formazioni da Camera, all’esecuzione di repertori importanti (P. Boulez “Le marteau sans maître” , K. Stockhausen ”Kreuzspiel” S. Reich “Drumming”, L. Berio “Linea”, C.R. Alsina “Eloignements per 6 percussionisti”).
Ha al suo attivo prime esecuzioni assolute in importanti Festival, come “Spazio Musica” di Cagliari, Festival di Musica Contemporanea (AQ), Biennale di Venezia. In particolare, nel festival Opera Ma Novità (SS), si esibisce come percussionista solista in opere quali “Cicle B.Z.” per un percussionista e orchestra di chitarre e in “A pezzi”, per percussione sola e nastro magnetico su testi di Michela Murgia.
Ha partecipato a corsi di perfezionamento in Italia e all’estero con percussionisti come Gastone Silvestre, Steven Schick e David Cossing (col quale, insieme al percussionista Roberto Pellegrini, si è esibito in trio in diversi festival sardi).
Batterista stabile dell’Orchestra Jazz della Sardegna, svolge attività concertistica anche in piccole formazioni. Con l’OJS ha al suo attivo numerose collaborazioni con artisti di fama nazionale e internazionale (Tom Harrel, Bob Mintzer, Carla Bley, Steven Swallow, Richard Galliano, Colin Towns, Norma Winston, Flavio Boltro, Rosario Giuliani, Maurizio Giammarco, Paolo Fresu, David Linx, Bruno Tommaso, Giorgio Gaslini, Barbara Casini, Paolo Silvestri, Furio Di Castri, Javier Girotto, Emanuele Cisi, Giovanni Amato, Perico Sambeat).
Si è esibito in importanti festival, sia in Italia che all’estero: Roma (Parco della Musica), Ravenna (Ravenna Jazz Festival), Vicenza (Vicenza Jazz), a Napoli (P.zza Accademia delle Belle Arti), Milano (Milanomoda), Genova, Ancona (con la Marche Jazz Orchestra) e all’estero in Francia, Spagna, Austria, Inghilterra, Cuba.
Ha anche al suo attivo diverse registrazioni per note etichette discografiche come la Soul Note, la Via Veneto Jazz, La Collana Jazz de Il Manifesto e la Bongiovanni Record.
Vincitore, col sestetto strumentale E.A., del VII Concorso Internazionale di Sant’Anna Arresi (1995).
Ha svolto attività di docenza di batteria jazz presso i Conservatori Musicali di Sassari e di Cagliari e nei Seminari Invernali di Jazz organizzati dall’Ente Musicale di Nuoro sotto la direzione di Paolo Fresu.