Giunto alla sua nona edizione, il Festival Internazionale Corale di Musica Sacra organizzato dall’Associazione Musicale Collegium Karalitanum si è nel 2007 tinto di rosa; infatti il tema dell’anno è stato “La Musica Sacra Cantata dalle Donne” e dal 23 al 25 novembre ha offerto tre serate di pura suggestione spazianti dal canto gregoriano a quello contemporaneo attraverso le voci di alcuni tra i più conosciuti cori femminili. Durante la tre giorni di spettacolo e meditazione, musica e preghiera ad animare lo storico rione cagliaritano della Marina sono state quasi centocinquanta coriste. Tre i temi affrontati, uno per serata: “Il Dolore“, “Lo Spirito” e “La Forma“.
In quella di sabato 24, a dar voce al tema dello Spirito è stato chiamato il Coro femminile del Complesso Vocale di Nuoro insieme a quello delle Monache del Convento di San Nicolaj di Gorodok in Ucraina, in una delle rarissime esibizioni fuori dai propri confini. In una chiesa di S. Eulalia gremita di pubblico si è potuto assistere all’incontro tra due realtà musicali lontane per geografia e tradizione, quella ortodossa ucraina e quella europea occidentale, ma vicine nella condivisione di un sentimento musicale volto alla ricerca e alla contemplazione dell’Assoluto.
Le musiche proposte dalle nostre coriste hanno spaziato dal Salve Regina gregoriano al “Tollite portas” di V. Nees, toccando tappe fondamentali della storia musicale dell’occidente quali il Conductus “Mater patris et filia” dal Codex Las Huelgas di Burgos, l’Alma redemptoris mater” di Palestrina e l’Ave verum corpus di Poulenc. Di grande suggestione ed intensità anche l’esecuzione che l’Igumena Mikhaila, madre superiore del Monastero, e le Monache del Sacro Coro hanno regalato alla platea attenta e partecipe.
Fine concerto, non meno significativo, il momento di incontro durante il rinfresco offerto dagli organizzatori in cui è stato possibile godere della simpatia e della semplicità delle monache, per la maggioranza di giovane età, ascoltando ancora i canti della loro terra, proponendo i nostri in un reciproco omaggio e infine, dato il periodo di Avvento, trovando un punto di contatto ancora più forte nell’esecuzione congiunta del brano natalizio “Shedrik”, tratto dalla tradizione ucraina e ormai da tempo nel repertorio del Complesso Vocale.