Ars Canendi, la rassegna ideata e promossa dall’Associazione Culturale Musica Viva, ha visto il Complesso Vocale di Nuoro protagonista della sua seconda serata presso la chiesa di Santa Rosalia a Cagliari.
Il tema scelto per quest’anno, “lL differenti forme stilistiche del Mottetto dal Rinascimento ad oggi“, ha voluto rendere omaggio ad una forma stilistica, quella del Mottetto, che nel corso dei secoli ha subìto sostanziali ed interessanti mutamenti.
Nella prima arte del concerto il Complesso Vocale di Nuoro ha presentato un programma monografico dedicato ai mottetti del musicista tedesco Felix Mendelssohn Bartholdy.
Nella seconda parte della serata, iniziata con le affascinanti Prières de S. Francois d’Assise per voci maschili di Francis Poulenc, il coro ha affrontato in un interessante e quanto mai vario excursus, l’evoluzione del mottetto dal XX secolo ad oggi, proponendo all’ascolto brani dell’estone Arvo Pärt, del basco Javi Busto, dell’italiano Felix Resch, fino allo statunitense Eric Whitacre.
Tutte opere, queste, di solida portata espressiva, diversificata e caratterizzante dei diversi paesi e scuole, opere tese sì al recupero di elementi antichi, ma interessate anche all’esplorazione più azzardata delle possibilità della voce con risultati che non si limitano al fascino dei “colori sonori” di cui la voce umana è capace, cariche come sono di spiritualità interiore.
Il pubblico di Cagliari, anche in questa occasione attento e calorosissimo, e la squisita ospitalità dei padroni di casa, in primis il Direttore artistico Maria Paola Nonne e il Presidente Antonio Azzena, hanno reso la nostra trasferta colma di soddisfazioni, sia per l’aspetto strettamente musicale che per quello conviviale del dopo concerto, trascorso in amabile e simpatica compagnia con gli amici di Musica Viva.