Un grande coro di solidarietà che unisce l’Italia, dal Piemonte a Sicilia e Sardegna, e si stringe alle popolazioni colpite dal terremoto dell’agosto scorso.
Il Complesso Vocale di Nuoro aderisce a “1000 voci per ricominciare“, il progetto nato dall’iniziativa di alcuni coristi uniti dal desiderio di aiutare con il canto le popolazioni terremotate del centro Italia creando un evento nazionale nel quale, il 22, 23 e 24 ottobre 2016, i Cori italiani aderenti canteranno nei propri territori, condividendo un cartellone unico.
L’obiettivo primario di questa iniziativa è far sì che ogni singolo Euro raccolto durante i concerti vada realmente ai territori interessati, con il massimo della rapidità e della trasparenza possibile e senza comportare oneri per i Cori stessi. Si è creato quindi un sottile “fil rouge” tra Presidenti e Direttori di Cori che da tutta Italia stanno convergendo nel gruppo WhatsApp “3:36” e che, con grande passione, stanno aderendo all’iniziativa.
Per venire incontro alle esigenze dei vari Cori, si è interpretata la contemporaneità degli eventi in maniera più “elastica” dando la possibilità a tutti di essere presenti, anche se in date diverse, ma con l’obiettivo di chiudere e distribuire il ricavato entro fine anno 2016.
Finora hanno aderito all’iniziativa 73 tra cori, ensemble musicali e una scuola con la sua orchestra giovanile: nel complesso più di un migliaio di voci saranno protagoniste attraverso i loro brani di un grande e simbolico concerto di solidarietà.
Presto sarà resa nota la data del concerto che sarà tenuto dal Complesso Vocale di Nuoro e in occasione del quale saranno raccolte offerte in favore delle popolazioni terremotate.
Il ricavato, destinato alla ricostruzione del teatro di Amatrice, sarà interamente versato sul conto corrente dedicato all’iniziativa, intestato a “1000vocixricominciare” e aperto, a zero spese, grazie alla collaborazione dell’Istituto Bancario “RIVABANCA BCC”.
Tutte le informazioni e l’elenco dei cori aderenti sono disponibili sul sito www.1000vocixricominciare.it e sulla pagina Facebook dell’iniziativa.